Ecco, cerca di tenerlo fermo il più a lungo possibile…
Fermati, attimo…
Ecco, cerca di tenerlo fermo il più a lungo possibile…
Fumetti, Architettura, Programmazione
Ecco, cerca di tenerlo fermo il più a lungo possibile…
La lettura è come il pollo di Trilussa, c’è chi divora tomi interi e chi massimo il bugiardino dei tampax. È ora di finirla con queste sperequazioni!
Cerchiamo di vedere le cose nella giusta prospettiva.
Da poco ho finito di leggere “Giorni selvaggi, una vita sulle onde” di William Finnegan (“Barbarian days, a surfing life”, edito da 66th&2nd). Dalla fine degli anni ’60 ai giorni nostri, il protagonista racconta la sua vita intorno al globo a caccia di onde, belle, cattive, giganti. Hawaii, San Francisco, Australia, Tavarua, Sudafrica, Madeira, chi più ne ha più ne metta. Alla fine delle cinquecento pagine ho incamerato un po’ di gergo surfistico (swell, closeout, kook) e due concetti fondamentali (spoiler alert!):
Questo secondo concetto, assieme alla copertina di Scarabottolo, mi ha ispirato per l’immagine che segue. E’ incredibile come alla mia età, e dopo una gran quantità di ore disegnate, sia ancora alla ricerca di uno stile. Qui è tutto analogico, con i miei strumenti preferiti: BIC Crystal + Prockey.